In un piccolo paese del Giappone giunse, un tempo, il maestro Zen Bankei, che attirò subito un grande interesse... la sua eloquenza, le sue lezioni, il suo insegnamento erano particolarmente apprezzati, grazie soprattutto alla grande arguzia e lucidità. Ben presto la sua fama si diffuse così tanto nei dintorni da far accorrere moltissime persone ai suoi insgenamenti pubblici, compresi i seguaci di un'altra setta buddhista, la Nichiren, presieduta in quei luoghi da un monaco particolarmente agguerrito. Accadde infatti che egli, vedendo ridursi il numero di discepoli, decise di fare visita al maestro Zen, per mettere in chiaro le cose e trovare una soluzione a questa "invasione" non gradita... Giunto sul posto in occasione di un discorso pubblico, attese che tutti si fossero sistemati ai propri posti e poi proruppe:
"... sono venuto qui per incontrare questo famoso insegnante Zen, che con le sue chiacchiere ha distolto tanti miei praticanti dalla giusta Via...
Fammi vedere come comandi alla tua folla: chi ti rispetta ti seguirà sicuramente, ma un uomo come me non ti rispetta... come puoi convincermi ad obbedirti?"
E Bankei disse: "Vieni qui accanto a me e te lo dimosterò"
... il monaco si fece largo tra la gente e si avvicinò sprezzante...
"Vieni, siediti qui alla mia sinistra" disse Bankei...
Ed egli si sedette.
"No, anzi mettiti alla mia destra, così parleremo meglio"
... e lui si alzò e sedette di nuovo.
"Come vedi" notò Bankei,
"stai facendo esattamente quello che ti ordino e trovo che tu sia molto gentile ad obbedire. Adesso stai zitto e ascolta le mie parole..."
Il monaco rimase in silenzio...
11 luglio 2006
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento